venerdì 12 ottobre 2007

KARATE...


Il NiJu Kun del Maestro J.Funakoshi


1. Karate Do wa rei ni hajimari, rei ni owaru koto wo wasuruna.
Il Karate comincia e finisce col saluto.
2 . Karate ni sente nashi.
Il Karate è mai attaccare per primi.
3. Karate wa gi no tasuke.
Il Karate è rettitudine, riconoscenza, perseguire la via della giustizia.
4. Mazu jiko wo shire, shikoshite tao wo shire.
Il Karate è prima di tutto capire se stessi e poi gli altri.
5. Gijutsu yori shinjutsu.
Nel Karate lo spirito viene prima; la tecnica è il fine ultimo.
6. Kokoro wa hanatan koto wo yosu.
Il Karate è lealtà e spontaneità; sii sempre pronto a liberare la tua mente.
7. Wazawai wa getai ni shozu.
Il Karate insegna che le avversità ci colpiscono quando si rinuncia.
8. Dojo nomino Karate omou na.
Il Karate non si vive solo nel dojo.
9. Karate no shuryo wa issho de aru.
Il Karate è per la vita.
10. Arai-yuru mono wo karate-ka seyo, soko ni myo-mi ari.
Lo spirito del Karate deve ispirare tutte le nostre azioni.
11. Karate wa yu no goto shi taezu natsudo wu ataezareba moto no mizu ki kaeru.
Il Karate va tenuto vivo col fuoco dell’anima; è come l’acqua calda, necessita di calore costante o tornerà acqua fredda.
12. Katsu kangae wa motsu na makenu kangae wa hitsuyo.
Il Karate non è vincere, ma è l’idea di non perdere.
13. Tekki ni yotte tenka seyo.
La vittoria giace nella tua abilità di saper distinguere i punti vulnerabili da quelli invulnerabili.
14. Tattakai wa kyo-jutsu no soju ikan ni ari.
Concentrazione e rilassamento devono trovare posto al momento giusto; muoviti e asseconda il tuo avversario.
15. Hito no te ashi wo ken to omoe.
Mani e piedi come spade.
16. Danshi mon wo izureba hyakuman no tekki ari.
Pensare che tutto il mondo può esserti avversario.
17. Kamae wa shoshinsha ni ato wa shizentai.
La guardia ai principianti,la posizione naturale agli esperti.
18. Kata wa tadashiku jissen wa betsu mono.
Il kata è perfezione dello stile, la sua applicazione è altra cosa.
19. Chikara no kyojaku, karada no shinshuku, waza no kankyu wo wasaruna.
Come l’arco sii espansione e velocità, cerca il rilassamento, la concentrazione, la dolcezza;
1- la postura ha due aspetti, vigore o morbidezza.
2- alterna decontrazione a contrazione,
3- solo due velocità, lento o esplosivo.
20. Tsune ni shinen kufu seyo.
Fai tendere lo spirito al livello più alto.



...lezione di karate.... (prima lezione di karate) voglio la cintura neraaaa banzaiiiii

Il Karate è un'Arte Marziale a mani nude sviluppatasi nel corso dei secoli nell'isola di Okinawa.

Questo metodo di combattimento è basato su colpi di pugno e di mano diretti e circolari, calci, proiezioni ed immobilizzazioni ed era inizialmente finalizzato all'autodifesa contro le aggressioni dei briganti e dei militari degli eserciti di occupazione (prima cinesi e poi giapponesi) che avevano proibito agli isolani il possesso di qualsiasi arma.

Lo sviluppo di questa Arte Marziale si deve a Gichin Funakoshi che divulgò il Karate attraverso diverse dimostrazioni nelle principali città dell'arcipelago.

Il termine Karate è scritto ricorrendo a due Kanji (ideogrammi): Kara, che significa vuoto e Te che significa mano.
Il Karate, oltre ad essere un metodo di autodifesa estremamente efficace, è una disciplina completa sia per lo sviluppo fisico che per quello spirituale della persona. Lo possono praticare tutti: uomini, donne e bambini purché l'allenamento sia adattato alle caratteristiche dei singoli praticanti; le sole doti richieste sono la buona volontà ed il desiderio di migliorare sempre la conoscenza di se stessi.
L'acquisizione di serenità e autocontrollo e, a livello fisico, di un corpo sano, sciolto e potente sono solo alcune delle caratteristiche di quest'Arte Marziale la cui pratica è fondata su principi etici e morali di indubbio valore formativo.

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