venerdì 28 marzo 2008

martedì 18 marzo 2008

un'altro mare di...

Levanto.."il centro"

Questo è il mitico centro del paese...visione dall'alto... ho un 'elicottero privato ;-)




18 Marzo..e il mare...





OTTAVIA

giovedì 13 marzo 2008

Oliver.. e la primavera



Finalmente la primavera.... eh si..beato lui ;-)



Finalmente il Sole e il Mare Mosso

Finalmente la primavera (?!?!?) il sole..il mare...il tramonto ...il profumo... i fiori...l'allegria di una stagione che ritorna...sempre... sempre più bella




lunedì 10 marzo 2008

8 MARZO.....



Giornata Internazionale della Donna

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.


Un ramo di mimosa (Acacia dealbata), fiore che in molte culture è il simbolo della Festa della donna
Un ramo di mimosa (Acacia dealbata), fiore che in molte culture è il simbolo della Festa della donna

La Giornata Internazionale della Donna, comunemente però definita Festa della Donna è un giorno di celebrazione per le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne ed è una festività internazionale celebrata in diversi paesi del mondo occidentale l'8 marzo. L'usanza di regalare mimose in occasione della festa non è invece diffusa ovunque. L'8 marzo era originariamente una giornata di lotta, specialmente nell'ambito delle associazioni femministe: il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli. Tuttavia nel corso degli anni il vero significato di questa ricorrenza è andato un po' sfumando, lasciando il posto ad una ricorrenza caratterizzata anche - se non soprattutto - da connotati di carattere commerciale e politico.

L'origine

La prima giornata internazionale della Donna fu celebrata il 28 Febbraio 1909 negli Stati Uniti in seguito alla sua dichiarazione da parte del Partito Socialista Americano. Fra gli altri eventi storici commemora l'incendio della fabbrica Triangle (New York, 1911), dove 140 donne persero le loro vite. L'idea di istituire una giornata internazionale della donna fu per la prima volta presa in considerazione all'alba del 20° secolo quando la rapida industrializzazione e l'espansione economica portò a molteplici proteste sulle condizioni di lavoro. Esiste una famosissima leggenda metropolitana secondo la quale alcune donne di fabbriche tessili e di confezioni avrebbero condotto tali proteste l'8 Marzo di tutti gli anni a partire dal 1857 nella città di New York, non ci sono prove sull'effettiva storicità di tale leggenda. Le lavoratrici protestavano contro le poverissime condizioni di lavoro e i bassi salari. Le contestatrici furono attaccate e disperse dalla polizia. Queste donne costituirono il loro primo sindacato dei lavoratori nello stesso mese due anni dopo.

Le proteste dell'8 Marzo aumentarono d'intensità nei successivi anni, la più importante tra di esse fu quella del 1908 dove 15.000 donne marciarono attraverso New York richiedendo la diminuizione delle ore lavorative, aumenti cospicui dei salari e il diritto di voto. Nel 1910 si tenne la prima conferenza internazionale delle donne nell'ambito della seconda internazionale socialista a Copenaghen, nell'edificio del movimento operaio al 69 di Jagtvej la Folkets Hus (Casa del Popolo) chiamata poi "Ungdomshuset". Qui più di 100 donne rappresentanti di 17 paesi scelsero di istituire una festa per onorare la lotta femminile per l'ottenimento dell'uguaglianza sociale, chiamata Giornata internazionale della Donna. L'anno seguente, la giornata mondiale della donna segnò oltre un milione di manifestanti in Austria, Danimarca, Germania e Svizzera. Poco dopo il 25 marzo 1911 l'incendio della fabbrica Triangle uccise 140 lavoratrici. L'insufficienza delle misure di sicurezza è considerata la causa dell'alto numero di morti. Questo porto molta attenzione sul tema della sicurezza sul lavoro, tema molto caro alle giornate internazionali della donna degli anni seguenti. Più tardi, all'inzio della prima guerra mondiale, le donne di tutta europa tennero delle marce di pace l'8 marzo 1913.

La donne russe si ritrovarono a manifestare il 23 febbraio 1917 (l'8 marzo del calendario giuliano) per la morte di circa 2 milioni di soldati russi morti in guerra. Le proteste continuarono per vari giorni fintanto che lo Zar fu costretto ad abdicare ed il governo dovette concedere il diritto al voto anche alle donne. Da quell'anno la festa viene celebrata in una data fissa, mentre precedentemente era festeggiata l'ultima domenica di febbraio.

In Italia, nel secondo dopoguerra, la giornata internazionale della donna fu ripresa e rilanciata dall'UDI (Unione Donne Italiane) associando nel contempo alla data dell'8 marzo l'ormai tradizionale fiore della mimosa.

Nell'ovest la gioranta mondiale della donna fu commemorata comunque anche se con sempre meno successo, fino alla nascita del femminismo negli anni '60.

Il 1975 fu designato come 'Anno Internazionale dell Donne' dalle Nazioni Unite. Le organizzazioni delle donne hanno osservato la giornata internazionale della donna in tutto il mondo l'8 marzo tenendo eventi su larga scala che onorassero gli avanzamenti della donna e ricordassero diligentemente che la continua vigilanza e l'azione sono richieste per assicurare che l'uguaglianza delle donne sia ottenuta e mantenuta in tutti gli aspetti della vita. A partire da quell'anno la Nazioni Unite hanno cominciato a celebrare la giornata internazionale della donna l'8 marzo. Due anni dopo, nel dicembre 1977, l'assemblea generale delle Nazioni Unite adottò una risoluzione proclamando una "giornata delle nazioni unite per i diritti della donna e la pace internazionale" da osservare in un qualsiasi giorno dell'anno dagli stati membri in accordo con le tradizioni storiche e nazionali di ogni stato. Adottando questa risoluzione, l'assemblea generale riconubbe il ruolo della donna negli sforzi di pace e riconubbe anche l'urgenza di porre fine alla discriminazione ed ad aumentare il supporto alla piena ed eguale partecipazione.